Le voci su un inasprimento del carico fiscale sugli immobili sono quasi all’ordine del giorno. Recentemente è stato pubblicato un documento tecnico da parte del Ministero delle Finanze contenente una serie di informazioni che potrebbero includere anche l’aumento dell’imposizione fiscale attualmente agente in campo immobiliare. Al centro del mirino l’Atto di indirizzo 2021-2023 inviato dal MEF dell’Agenzia delle Entrate, dove si raccomanda un “presidio attento sulla qualità e la completezza delle banche dati catastali”, comprovando il “costante aggiornamento dell’Anagrafe immobiliare integrata” per poter attribuire ad ogni immobile le caratteristiche corrette: dimensione, posizione geografica, quotazioni di riferimento, titolari di diritti e quote. In altre parole, l’obiettivo è scovare gli immobili non denunciati.
La stretta sulle informazioni catastali ritorna nel cuore del dibattito sulla revisione delle rendite, anche in virtù delle richieste dell’Unione Europea, che all’interno delle “country recommendation” (requisiti dello Stato membro) ha chiesto all’Italia un riequilibrio dei carichi fiscali con l’alleggerimento dell’imposizione sul lavoro e la riforma dei valori catastali non aggiornati.
Una formulazione questa che preoccupa Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia. Mentre si parla di una riforma del catasto che avverrà a costo zero per i proprietari, che considera un aumento degli immobili con conseguente aumento delle rendite e diminuzione delle aliquote, Spaziani ipotizza un aumento della tassazione fiscale sull’Immobiliare per poter equilibrare le perdite dovute all’alleggerimento dell’imposizione sul lavoro.
Attualmente il documento divulgato dal Ministero delle Finanze è di tipo conoscitivo e non vincolante. Però, questo stesso documento è stato approvato “affinché possa fungere da indirizzo politico al Governo per la predisposizione della legge delega sulla riforma fiscale”. Insomma, la relazione fornisce un quadro generale a supporto dell’esecutivo, forse utilizzato per cambiare la normativa attuale.